MUD rifiuti 2023: slitta la presentazione entro l’8 luglio e aggiornano la modulistica.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 10 marzo 2023, n.59 del DPCM del 3 febbraio 2023 è stato approvato il Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2023, da utilizzare per le dichiarazioni riferite all’anno 2022.
Vediamo le principali novità del 2023 per il MUD rifiuti.
Cos’è il MUD?
Il MUD è il Modello Unico di Dichiarazione ambientale, ossia un insieme di dichiarazioni che enti ed imprese devono presentare annualmente per dichiarare la quantità e la tipologia dei rifiuti prodotti e/o gestiti nel corso dell’anno precedente.
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MUD 2023 quali sono le novità
L’articolo 1 del DPCM 3 febbraio 2023 (in Gazzetta del 10 marzo 2023, n. 59) dispone, infatti, la sostituzione integrale del modello unico di dichiarazione ambientale allegato al decreto del presidente del Consiglio dei ministri 17 dicembre 2021 con un nuovo modello e relative istruzioni allegate.
Restano invariate le modalità di presentazione, che variano a seconda della comunicazione da fare, e sarà in tutti i casi telematica.
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Scadenza MUD 2023: quando presentare il MUD?
Il MUD 2023, in riferimento ai rifiuti prodotti nel 2021, deve essere presentato entro l’8 luglio 2023.
MUD 2023: quando è obbligatorio
L’art. 189 comma 3 del D.lgs. 152/2006 “Testo Unico Ambientale”, definisce quali soggetti sono obbligati alla presentazione annuale del MUD.
- imprese che hanno prodotto rifiuti pericolosi, indipendentemente dal numero dei loro dipendenti
- chiunque effettui raccolta e trasporto a titolo professionale di rifiuti prodotti da terzi
- Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti
- Organizzazioni con più di 10 dipendenti, produttori iniziali di rifiuti non pericolosi da lavorazioni industriali e artigianali
- aziende che trasportano i propri rifiuti pericolosi
- imprese iscritte alla categoria 8 dell’Albo Gestori Ambientali
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Come compilare il MUD 2023
La struttura del modello MUD 2023 non cambia e resta articolato in 6 comunicazioni, da compilare, a seconda dei rifiuti prodotti nel corso del 2022, ed inviare esclusivamente per via telematica.
Le 6 Comunicazioni che i soggetti tenuti all’adempimento devono presentare sono:
- Rifiuti
- Veicoli Fuori Uso
- Imballaggi (composta dalla Sezione Consorzi e dalla Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio)
- Rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche (REE)
- Rifiuti Urbani, assimilati e raccolti in convenzione
- Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (AEE)
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MUD telematico e semplificato
Le modalità di compilazione e presentazione del MUD sono due:
- MUD semplificato: per chi nell’anno precedente ha prodotto non più di 7 tipi di rifiuti e che per ogni rifiuto ha utilizzato al massimo 3 trasportatori e 3 destinatari diversi. Sono esclusi i produttori che esportano rifiuti all’estero.
- MUD telematico: per tutte le attività che hanno prodotto, trasportato, recuperato, smaltito, intermediato e commerciato senza detenzione rifiuti oltre le 7 tipologie.
Per legge non è prevista la possibilità di compilazione del MUD in formato cartaceo e la spedizione per posta.
MUD compilazione automatica e gestione rifiuti
Per snellire e semplificare la presentazione del MUD è stata implementata la possibilità per le imprese di presentare il MUD in formato digitale attraverso piattaforme informatiche.
Questo permette alle aziende di esternalizzare l’invio e la compilazione telematica del MUD 2023, così da non incorrere ad errori o sanzioni.
Per compilare correttamente il MUD, il nostro software in cloud per la gestione dei rifiuti permette di generare il MUD in maniera automatica ed ottenere così una compilazione precisa di tutte le movimentazioni svolte durante l’anno.
Da leggere: Come semplificare la gestione dei rifiuti
Come compilare il MUD 2023
Il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha pubblicato, gli allegati al DPCM del 3 febbraio 2023 (GU n. 59 del 10/03/2023), con le istruzioni per la compilazione del Modello Unico di Dichiarazione, il Modello per la comunicazione rifiuti semplificata, i modelli raccolta dati e le istruzioni per la presentazione telematica.
Unioncamere, progressivamente e a cominciare da lunedì 13 marzo, provvederà a pubblicare i prodotti informatici e i portali per la compilazione e presentazione del MUD 2023.
I 4 allegati sono così suddivisi:
- Allegato 1: Istruzioni per la compilazione del Modello unico di dichiarazione ambientale
- Allegato 2: Comunicazione rifiuti semplificata
- Allegato 3: Modello Raccolta dati
- Allegato 4: Istruzioni per la presentazione telematica
ATTENZIONE: Se utilizzi il nostro software in cloud di gestione rifiuti, grazie al caricamento digitale dei registri di carico e scarico, puoi generare automaticamente il MUD in pochi click.
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Sanzioni per chi non compila il MUD rifiuti
L’art. 258, comma 1, del D.Lgs. 152/2006 prevede due tipi di sanzioni:
- In caso di ritardo della presentazione MUD, ma entro i 60 giorni successivi alla scadenza, la sanzione va da 26 a 160 €
- In caso di mancata presentazione del MUD, presentazione oltre i 60 giorni, presentazione incompleta o inesatta, la sanzione va da 2.600 a 15.000 €