Anche se i macchinari sono in possesso delle certificazioni e dei requisiti richiesti dalla Direttiva Macchine è sempre necessario verificare la sicurezza delle macchine stesse. Infatti, il datore di lavoro, deve sempre adoperarsi affinché venga svolta la valutazione del rischio macchine, attuare un piano di miglioramento e formare adeguatamente gli operatori che utilizzeranno la macchina.

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Cos’è la valutazione del rischio macchine?

La valutazione del rischio macchina è un processo in cui vengono individuati tutti i pericoli presenti e valutati i rischi che questi possono causare, così da determinare se le misure di sicurezza adottate sono sufficienti a raggiungere un’adeguata riduzione dei rischi.

Per approfondire: La sicurezza delle macchine e dei lavoratori

Direttiva macchine e sicurezza

Per essere immessa in commercio nell’Unione Europea, una nuova macchina deve soddisfare i requisiti essenziali di sicurezza e tutela della salute contenuti nella Direttiva macchine (2006/42/CE, allegato I).

Ogni macchina deve quindi essere dotata di una “dichiarazione di conformità” che attesti il rispetto dei requisiti di sicurezza, deve riportare la marcatura CE e deve essere dotata di un manuale di istruzioni per l’uso.

Da leggere: Cos’è e quando serve la Marcatura CE

Invece, nel caso di macchine non marcate CE (quindi macchine costruite prima del 21/9/96) bisogna valutare la necessità di prevedere miglioramenti o modifiche per renderle conformi ai requisiti generali di sicurezza indicati nell’Allegato V del D. Lgs. 81/08

In particolare, la Direttiva Macchine prevede che ogni macchina debba avere:

  • Fascicolo tecnico (FT), a dimostrazione della conformità della macchina
  • Valutazione di rispondenza ai Requisiti Essenziali di Salute e Sicurezza
  • Manuale d’uso e manutenzione
  • Dichiarazione di conformità CE
  • Marcatura CE

 

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Perché fare la valutazione del rischio macchine?

L’avvio in modo inatteso della macchina o dell’impianto meccanico mentre l’operatore è vicino o la sta utilizzando sono la causa di molti infortuni sul lavoro. Per chi utilizza ogni giorno macchinari, impianti e linee di produzione è di primaria importanza promuovere una cultura della sicurezza delle macchine.
Questo si traduce in una maggiore attenzione al rischio e al modo per limitare le probabilità che si verifichi un pericolo.

La valutazione del rischio: quando farla?

Secondo quanto indicato nell’Allegato I della Direttiva macchine:

“per progettazione e costruzione, le macchine devono essere atte a funzionare, ad essere azionate, ad essere regolate e a subire la manutenzione senza che tali operazioni espongano a rischi le persone, se effettuate nelle condizioni previste tenendo anche conto dell’uso scorretto ragionevolmente prevedibile”.

Inoltre, è necessario che venga garantita una valutazione una riduzione dei rischi per stabilire i requisiti di sicurezza e di tutela della macchina.

Di conseguenza, il Datore di lavoro è chiamato ad effettuare una valutazione sui rischi presenti su ogni macchina con l’obiettivo di adottare misure necessarie per ridurre i rischi a cui possono essere esposti i lavoratori.

I rischi infatti varieranno in funzione del lavoro da svolgere, dell’ambiente di lavoro in cui si opera nonché di molti altri fattori.

Assistenza alla Direttiva Macchine per gli utilizzatori delle macchine:

  • Audit reparto produttivo
    • Sopralluoghi in azienda
    • Valutazione dello stato di sicurezza delle macchine ed impianti
    • Verifica della documentazione tecnica di ogni macchina (dichiarazione CE, marcatura CE, manuale di istruzioni per l’uso, dichiarazione di rispondenza all’Allegato V del D.Lgs. 81/08)
    • Proposte di soluzione delle non conformità riscontrate
  • Gestione del rischio residuo
    • Scheda sicurezza macchina con: informazioni sui rischi, misure di sicurezza presenti, divieti, DPI e misure comportamentali da adottare, operazioni per la messa in sicurezza dell’attrezzatura.
    • Aggiornamento della documentazione a corredo delle macchine e attrezzature (manuale d’uso, registro di controllo e manutenzione, procedure di uso in sicurezza dell’attrezzatura).
    • Aggiornamento DVR (documento valutazione dei rischi) con le misure di tutela per la gestione dei rischi residui.
  • Messa a norma delle macchine
    • Ricerca soluzioni tecniche e dispositivi di protezione secondo quanto previsto dalla verifica di rispondenza di macchine e impianti.
    • Aggiornamento documentazione tecnica e delle schede macchina per la gestione dei rischi residui.
    • Redazione della dichiarazione di rispondenza all’allegato V del D.lgs. 81/2008.
  • Valutazione di rispondenza ai sensi dell’allegato V al D.Lgs. 81/08
    • Per macchine ed impianti antecedenti l’entrata in vigore della Direttiva Macchine: valutazione di rispondenza all’allegato V del D.Lgs. 81/2008
    • Indicazione delle soluzioni alle non conformità riscontrate sulle macchine per renderle rispondenti alla normativa (Allegato V e VI D.lgs. 81/2008).
    • Elaborazione del manuale d’uso.
    • Redazione della dichiarazione di rispondenza all’allegato V del D.lgs. 81/2008.

Assistenza alla Direttiva Macchine per i costruttori di macchine:

  • Analisi del rischio macchine
    • Identificazione dei pericoli e Analisi dei rischi (ai sensi della norma EN 12100) per le macchine che si vogliono costruire.
    • Stima del Performance Level per le protezioni che devono essere implementate sulla macchina.
  • Marcatura CE
    • Analisi della macchina e della relativa documentazione da produrre per il rispetto dei requisiti della direttiva 2006/42/CE (RES) o delle norme armonizzate applicabili;
    • Attività di consulenza nella Elaborazione del fascicolo tecnico.
    • Redazione del manuale d’uso e della dichiarazione di conformità.
    • Analisi della quasi-macchina e della relativa documentazione da produrre per il rispetto dei requisiti della direttiva 2006/42/CE (RES) o delle norme armonizzate applicabili.
    • Attività di consulenza nella Elaborazione della documentazione pertinente la quasi-macchina.
    • Redazione delle istruzioni di montaggio e della dichiarazione di incorporazione.
    • Assistenza per quesiti tecnici, normativi e giuridici sull’applicazione della Direttiva Macchine 2006/42/CE

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